IL COMUNE DI POZZUOLI NELL’AMBITO DELLE INIZIATIVE IN FAVORE DI FAMIGLIE IN DIFFICOLTA’ HA APPROVATO CON DELIBERA N.156 DEL 06.11.2020 IL PROGETTO “CONDIVIDERE I BISOGNI PER CONDIVIDERE IL SENSO DELLA VITA” CHE PREVEDE:
BANCO ALIMENTARE
DISTRIBUZIONE DI GENERI ALIMENTARI DI PRIMA NECESSITA’
Per 500 famiglie per 11 mesi
POSSONO PRESENTARE ISTANZA:
Le famiglie, anche monoparentali, residenti da almeno un anno nel territorio di Pozzuoli, senza reddito o con reddito al di sotto del minimo vitale (definito annualmente dall’ ISTAT), che non usufruiscano di altre misure equivalenti da parte di Enti locali o altri Enti pubblici o privati (parrocchie, associazioni benefiche, assistenziali ecc);
Le domande, redatte su apposito modulo da ritirare presso gli Uffici Territoriali dei Servizi Sociali di via Martini a Monteruscello, presso gli Uffici amministrativi di Via Quinto Fabio Massimo al Rione Toiano, e/o scaricabili dal sito del Comune di Pozzuoli, dovranno essere consegnate al Protocollo Generale del Comune di Pozzuoli, via Tito Livio n.2 Rione Toiano, entro e non oltre le ore 12,00 del 28.02.2022;
Alla domanda occorre allegare la seguente documentazione:
– copia del documento di riconoscimento del richiedente e/o del beneficiario in corso di validità
– certificato ISEE in corso di validità relativo all’anno di riferimento
– certificato di invalidità e/o disabilità, se in possesso
– ogni altro documento ritenuto idoneo a sostegno della richiesta
– dichiarazione ai sensi dell’art.433 del c.c. circa eventuali sostegni economici ricevuti dai familiari tenuti agli alimenti
Sarà ammesso al beneficio un solo soggetto nell’ambito dello stesso nucleo familiare o di convivenza, previa valutazione da parte del Servizio Sociale territoriale competente.
L’Amministrazione comunale attiverà le procedure più idonee per garantire l’attuazione degli adempimenti in materia di controlli e sanzioni previste dal D.P.R. 445/2000, del D.lgs. N°109/98 e successive modificazioni, nel rispetto del D.lgs. 196/2003.
In caso di accertamento di false dichiarazioni sarà disposta la decadenza del beneficio e la denuncia d’ufficio all’autorità giudiziaria.
La decadenza del beneficio sarà altresì disposta anche nel caso in cui il beneficiario non provveda al ritiro dei generi alimentari previsti per tre mensilità consecutive e senza alcun giustificato motivo rappresentato al Servizio Sociale territoriale, a seguito del monitoraggio effettuato con le Associazioni di Volontariato preposte alla distribuzione.
IL SINDACO
Vincenzo Figliolia