Parco archeologico di Cuma
Anfiteatro:
L’Anfiteatro di Cuma è posto fuori la cinta muraria della città, si trova infatti nel comune di Bacoli in via Cuma 434, e nonostante sia ben riconoscibile non è stato ancora esplorato: sfruttando in parte la pendenza del monte Grillo ed in parte un terrapieno, la sua costruzione è datata tra il II ed il I secolo a.C., mentre nel II secolo fu interessato da importanti lavori di restauro; tra il V ed il VI secolo, quando aveva ormai perso la sua funzione originaria, al suo interno furono istallate delle fornaci per la produzione di ceramiche. Occupato oggi da un frutteto, si riconoscono solo le arcate della summa cavea, conservate quasi per intero; l’asse maggiore dell’anfiteatro misura circa novanta metri, gli ingressi dovevano trovarsi lungo il lato nord ed est, mentre le gradinate furono spogliate dei rivestimenti in marmo già in epoca antica. L’edifico si trovava in una posizione strategica, cioè alla confluenza di due percorsi viari, che dalla porta sud di Cuma, la Croce di Cuma, permetteva di raggiungere gli altri grandi centri dell’area dei Campi Flegrei, il lago Lucrino ed il Fusaro.
