Prodotti tipici
Primi Piatti
La tradizione culinaria flegrea è caratterizzata dalla presenza del mare con le sue risorse che donano un tocco particolare. I frutti di mare erano presenti già in epoca romana quando venivano coltivati nel lago lucrino o in altri posti dove rappresentavano, insieme ad altre risorse , una fonte di guadagno oltre a grande ricchezza per la cucina.
La presenza dei terreni agricoli, inoltre, dona risorse che vengono poi proposte anche coi primi piatti e anche in questo caso c’è da dire che non di rado le ville della zona flegrea spesso erano caratterizzate dalla presenza di orti, con la possibilità di coltivare prodotti destinati ai pranzi a volte fastosi.
Frutti di mare
Tra i frutti di mare, spicca la “cozza” largamente utilizzata nella cucina flegrea e in tutta la cucina partenopea. Le cozze si abbinano agli spaghetti per succulenti primi, ma si possono servire anche nella cosiddetta “impepata” o nella “zuppa” che rappresenta, tra l’altro, una tradizione del Giovedì Santo.
Vini
I Campi Flegrei sono una zona molto rinomata per i vigneti autoctoni e si prestano molto alla produzione del “nettare degli dei”. Già all’epoca dei greci, e successivamente dei romani, era stato possibile evidenziare tale caratteristica del territorio e ancor oggi, nonostante una intensa urbanizzazione, è possibile avere vini bianchi e rossi davvero superbi. Il vino bianco famoso di questa zona è la falanghina, dall’aroma tipicamente fruttato facilmente abbinabile con il pesce; quello rosso è il “piedirosso” o “per e’ palummo”, una qualità di vino rosso molto conosciuto fin dall’antichità. Infatti ne parlava già Plinio in alcuni suoi scritti e rappresenta una possibile produzione di vini “novelli” la cui immissione sul mercato non è ammessa prima del 6 novembre dell’anno della vendemmia. L’invecchiamento di questa qualità porta a profumazioni molto particolari e può essere abbinato a carni e formaggi.
Percoca
La varietà di percoca “col pizzo”, originariamente coltivata nell’area Flegrea, è detta così per via del suo pizzo molto accentuato. Ha frutti medio-grandi, di color giallo paglierino, polpa dolce e compatta. Affogate in un bicchiere di vino bianco o rosso sono un ottimo modo di concludere pranzi e cene estive.