Per l’avvio del procedimento di Valutazione Ambientale Strategica, l’Amministrazione ha approvato con Delibera di GC n. 31 del 12/03/2024 il Rapporto Ambientale Preliminare (Documento di Scoping), in uno con il Documento Strategico e con le n. 78 tavole del Preliminare di PUC composto da indicazioni strutturali del piano.
Per il PUC la Direzione 5 – Servizio Gestione e Pianificazione del Territorio ricopre il ruolo di Autorità procedente, ai sensi dell’art. 5 comma 1 lett q) del d. Lgs 152/2006. L’art. 2 comma 8 del Regolamento di Attuazione per il Governo del Territorio del 4 agosto 2011 n. 5 prevede che l’ufficio preposto alla VAS, in qualità di Autorità competente, sia individuato all’interno dell’ente territoriale e debba essere obbligatoriamente diverso da quello avente funzioni in materia di urbanistica ed edilizia. Pertanto, ai fini del procedimento di VAS l’Amministrazione ha individuato nella Direzione 8 – Coordinamento Ambiente l’Autorità Competente.
Per la VAS l’Autorità Procedente si avvale dell’Autorità Competente per l’individuazione dei soggetti competenti in materia ambientale, i settori del pubblico e gli enti, territorialmente limitrofi o comunque interessati a vario titolo ai potenziali effetti derivanti dalle scelte di Piano, ai sensi del D.Lgs 152/2006. L’Amministrazione Procedente, sulla base del rapporto ambientale preliminare e degli esiti della consultazione con i Soggetti Competenti in materia Ambientale (SCA), preparerà il Rapporto Ambientale quale atto integrante del Piano Urbanistico Comunale da adottare.
All’interno del territorio del Comune di Pozzuoli e, dunque, del perimetro del Piano Urbanistico Comunale, ricadono le aree SIC: Cratere degli Astroni, la foce di Licola, il lago d’Averno, il lago di Lucrino, Monte Barbaro e Cratere di Campiglione, Monte Nuovo, la Stazione di Cyanidium Caldarium di Pozzuoli, i fondali marini di Baia e le ZPS Cratere degli Astroni e lago d’Averno, definite dalla rete Natura e previste dalla direttiva 79/409/CEE.
Pertanto, sarà altresì necessario procedere alla Valutazione di Incidenza (VI), al fine di valutare gli effetti che il piano può avere su tali siti, tenuto conto degli obiettivi di conservazione degli stessi.
La procedura di VAS sarà integrata con la VI e il Rapporto Ambientale, da redigersi nelle successive fasi, dovrà essere integrato, come previsto dalla normativa, da uno Studio di Incidenza.